Il progetto FAIR parte dalla moderna Intelligenza artificiale, dai suoi diversi aspetti teorici, modellistici e ingegneristici, ma è rivolto verso il futuro, con l’ambizione di contribuire a far fronte alle domande di ricerca, alle metodologie, ai modelli, alle tecnologie, senza tralasciare le regole etiche e legali, e i temi di sostenibilità in senso ampio, non solo ambientale.
FAIR segue un approccio olistico e multidisciplinare, per ripensare profondamente i fondamenti dell’intelligenza artificiale e indagare il suo impatto sociale. Il suo obiettivo è costruire sistemi di Intelligenza artificiale capaci di interagire e collaborare con gli umani, di percepire e ad agire all’interno di contesti in continua evoluzione, di essere coscienti dei propri limiti e capaci di adattarsi a nuove situazioni, di essere consapevoli dei perimetri di sicurezza e fiducia, e di essere attenti all’impatto ambientale e sociale che la loro realizzazione ed esecuzione può comportare.
Per realizzare questa roadmap ambiziosa, il progetto FAIR si è dato una struttura flessibile e integrata secondo un modello Hub & Spoke: la Fondazione è l’hub, il soggetto attuatore, e svolge la propria attività in collaborazione con gli Spoke, i soggetti esecutori coinvolti nella realizzazione del programma di ricerca.