Ancora in corso di pubblicazione gli ultimi bandi a cascata di FAIR – Future Artificial Intelligence Research dedicati a università e centri di ricerca.
Esce oggi la cascade call riservata a Università ed Enti di Ricerca dello Spoke 5 – High-quality AI, coordinato da La Sapienza Università di Roma, su quattro obiettivi di ricerca:
1. Pianificazione e team di intelligenza artificiale umana
2. Intelligenza artificiale incentrata sui dati
3. Comprensione ed elaborazione di contenuti multimodali
4. Progetti pilota e dimostrazioni
La call ha una dotazione finanziaria complessiva di 1 milione e quattrocentomila euro circa, di cui una parte dedicata alla valorizzazione del Mezzogiorno, e resterà aperta fino alle ore 17 del 7 maggio 2024.
Per quanto riguarda lo Spoke 3 – Resilient AI, è ancora aperta, con scadenza il 15 aprile 2024, la cascade call riservata a Università e Enti di ricerca. La call ha una dotazione complessiva di più di 2 milioni di euro su 6 obiettivi di ricerca:
1. Resilient AI through pre-processing and HCI techniques
2. Dealing with Multimodal and Noisy Datasets
3. AI to support software developers
4. Resilient AI in Distributed Architectures
5. AI systems in challenging environments
La call è riservata a soggetti proponenti localizzati del Mezzogiorno, quindi la sede dell’attività di ricerca deve trovarsi in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Lo spoke 6 – Symbiotic AI ha lanciato invece la prima delle cascade calls riservate alle grandi, medie e piccole imprese, oltre che alle start-up. La misura, in questo caso, si propone di finanziare fino a 8 progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità condotti da imprese.
La call dello Spoke coordinato dall’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari è aperta fino alle ore 12 del 3 maggio 2024.
In uscita tra aprile e maggio le altre nove call lanciate dagli spoke per le imprese, che verranno puntualmente pubblicate sul sito della Fondazione FAIR.